Cosa fare nel caso in cui si debba subentrare in un’utenza che è stata chiusa per morosità del precedente intestatario?
In questa situazione occorre attestare in modo inequivocabile il momento da cui si è avuto a disposizione l’immobile oggetto della fornitura. Così è tutelato il diritto dell'utente di pagare solo dal momento in cui ha effettivamente preso possesso dell’immobile.
Se la disponibilità dell’immobile è successiva al momento della chiusura nulla è dovuto dal subentrante. Se invece la disponibilità dell’immobile è precedente alla chiusura, il subentrante dovrà pagare quota fissa, consumi ed eventuali oneri accessori decorrenti dalla data in cui è realmente subentrato
Per attestare questa data il modo più semplice è quello di fornirci copia dell’atto registrato, mediante il quale si è entrati in possesso dell’immobile (contratto di acquisto, contratto di affitto, cessione di ramo d’azienda etc. etc.), contenente gli estremi della registrazione.
L’atto può essere spedito a a Publiacqua S.P.A., in Via Villamagna, 90/C – 50126 – Firenze, assieme alla richiesta di riapertura, oppure inviato al fax 055/6862495
Altrimenti puoi recarti direttamente a uno dei nostri sportelli di Firenze, Prato, Pistoia; San Giovanni, Borgo San Lorenzo.