Istituzionali
06 Giugno 2012

Inaugurato il secondo fontanello di Quarrata

Quarrata ha il suo secondo Fontanello, il primo di ultima generazione H2O GAS. Dopo il fontanello di Piazza Berlinguer, inaugurato nell’agosto 2010, questa mattina il sindaco di Quarrata, Marco Mazzanti, l’assessore allo Sviluppo Ecosostenibile, Stefano Lomi ed il vice presidente di Publiacqua Piero Giovannini hanno infatti inaugurato il fontanello di via Vecchia Fiorentina a Valenzatico. Come detto è il secondo Fontanello per il Comune di Quarrata, il quarantesimo installato complessivamente da Publiacqua che continua così la campagna di promozione dell’acqua pubblica del rubinetto che sta riscuotendo un successo straordinario in tutti i territori delle province di Firenze, Prato e Pistoia e del Valdarno aretino, con grande richiesta da parte dei cittadini e consumi record con una media di erogazione di oltre 100mila litri d’acqua al mese, di cui il 75% frizzanti.

“Il successo della fontanella di acqua pubblica a Quarrata ci ha indotto a realizzare questo nuovo impianto a Valenzatico per diffondere le buone pratiche del riuso e della riduzione dei rifiuti ed anche per offrire alla famiglie un'opportunità di risparmio economico – dice il Sindaco Marco Mazzanti - dati raccolti fino ad oggi da Publiacqua nei territori dove sono già attive le fontane mettono in evidenza una sensibilità particolarmente alta tra i cittadini, sempre più responsabili e consapevoli  delle proprie azioni.  La fontana di Valenzatico diventerà, come è successo a Quarrata, non solo il luogo dove si va a prendere l'acqua ma anche un luogo dove ci si incontra , un luogo fatto per le persone ”.

“Inauguriamo con grande piacere il secondo fontanello di Quarrata – ha infine commentato Piero Giovannini, vice presidente di Publiacqua – I litri erogati dal primo fontanello installato nel Comune (oltre 1 milione di mila litri erogati dal 2010 al marzo 2012) e degli altri 39 fontanelli già installati e le code costanti di cittadini che vi si recano a prendere l’acqua, ci confortano sull’apprezzamento generale per questa iniziativa. Continuiamo così la nostra campagna per la cosiddetta “acqua del sindaco”, il fontanello lancia diversi messaggi importanti e positivi per l’acqua del rubinetto: bene pubblico prezioso, valore da tutelare, riduzione di rifiuti e inquinamento, risparmio di plastica, petrolio e dell’acqua necessaria per produrre bottiglie in Pet, riduzione della spesa delle famiglie in una regione come la Toscana dove oggi siamo ancora paradossalmente al top in Europa per consumi di acqua imbottigliata (ogni famiglia spende in media 270 euro per le minerali e 240 euro per la bolletta dell'acquedotto)”.

Con quello inaugurato oggi salgono a 40 i fontanelli attualmente in funzione nel territorio di Publiacqua, di cui 13 a Firenze, 5 a Pistoia, 3 a Tavarnelle Val di Pesa, 3 a Bagno a Ripoli, 2 a Quarrata, Signa, Lastra a Signa, Campi Bisenzio e Impruneta, 1 a Montevarchi, Montemurlo, Calenzano, Agliana, Prato e Sesto Fiorentino. Grazie anche ai nuovi stili di vita e ad un azzeccato restyling il Fontanello sta facendo riscoprire ai cittadini le fontane pubbliche e sta riscuotendo un successo sempre più grande in diverse zone delle città e dei paesi, parchi, piazze e persino davanti a un grande supermercato Coop a Firenze. Complessivamente, al 31 dicembre 2011, i 28 fontanelli fino ad allora installati hanno erogato nel nei dodici mesi precedenti oltre 17,5 milioni di litri di acqua e nei primi tre mesi del 2012 l’erogato è già salito a oltre 5,5 milioni di litri. I fontanelli favoriscono un passaggio culturale cancellando l’errata percezione negativa dell'acqua pubblica, che in realtà è più genuina e sicura grazie ad un ottimo acquedotto come l'Anconella. Publiacqua studia e cura l’installazione e la gestione, garantisce qualità e sicurezza attraverso controlli e analisi costanti e invita tutti a visitare il suo sito www.acquadelrubinetto.it (il primo portale in Italia a promuovere l’acqua del rubinetto) inviando pareri, domande, foto e scoprendo quanto si può risparmiare con l’“acqua del sindaco” paragonandola alla spesa per le più reclamizzate acque imbottigliate.