Inaugurati i due fontanelli di Campi Bisenzio
In un sol colpo Campi Bisenzio ha i suoi primi due fontanelli di ultima generazione H2O GAS. Questa mattina Serena Pillozzi, vicesindaco di Campi Bisenzio, Renzo Crescioli, assessore all’Ambiente della Provincia di Firenze, ed Erasmo D’Angelis, presidente di Publiacqua, hanno infatti inaugurato i fontanelli di via Masaccio e Piazza Togliatti. Come detto sono i primi due fontanelli per il Comune di Campi Bisenzio, rispettivamente il numero trentaquattro e trentacinque installati complessivamente da Publiacqua che continua così la campagna di promozione dell’acqua pubblica del rubinetto che sta riscuotendo un successo straordinario in tutti i territori delle province di Firenze, Prato e Pistoia e del Valdarno aretino, con grande richiesta da parte dei cittadini e consumi record con una media di erogazione di oltre 100mila litri d’acqua al mese, di cui il 75% frizzanti.
"L'Amministrazione comunale continua la sua azione nelle politiche di riduzione della produzione di rifiuti, in modo particolare, con l'installazione dei fontanelli, la diminuzione della plastica – ha detto il vicesindaco Serena Pillozzi - Oltre a questo importante valore ambientale, questa scelta offre una nuova lettura di un'antica attività di relazione sociale legata da sempre ai luoghi di approvvigionamento dell'acqua: il fontanello diventa, come già sperimentato con il primo installato nel nostro territorio, un luogo di incontro e relazione tra la gente".
“Con piacere inauguriamo i primi due fontanelli di Campi Bisenzio – commenta Erasmo D’Angelis, presidente di Publiacqua – I litri erogati dagli altri 33 fontanelli già installati e le code costanti di cittadini che vi si recano a prendere l’acqua, ci confortano sull’apprezzamento generale per questa iniziativa. Continuiamo così la nostra campagna per la cosiddetta “acqua del sindaco”, il fontanello lancia diversi messaggi importanti e positivi per l’acqua del rubinetto: bene pubblico prezioso, valore da tutelare, riduzione di rifiuti e inquinamento, risparmio di plastica, petrolio e dell’acqua necessaria per produrre bottiglie in Pet, riduzione della spesa delle famiglie in una regione come la Toscana dove oggi siamo ancora paradossalmente al top in Europa per consumi di acqua imbottigliata (ogni famiglia spende in media 270 euro per le minerali e 240 euro per la bolletta dell'acquedotto)”.
Con quelli inaugurati oggi salgono a 35 i fontanelli attualmente in funzione nel territorio di Publiacqua, di cui 12 a Firenze, 3 a Pistoia, 3 a Tavarnelle Val di Pesa, 3 a Bagno a Ripoli, 2 a Lastra a Signa, Campi Bisenzio e Impruneta,, 1 a Montevarchi, Montemurlo, Calenzano, Quarrata, Agliana, Prato, Signa e Sesto Fiorentino. Grazie anche ai nuovi stili di vita e ad un azzeccato restyling il Fontanello sta facendo riscoprire ai cittadini le fontane pubbliche e sta riscuotendo un successo sempre più grande in diverse zone delle città e dei paesi, parchi, piazze e persino davanti a un grande supermercato Coop a Firenze. Complessivamente, al 31 dicembre 2011, i 28 fontanelli fino ad allora installati hanno erogato nel nei dodici mesi precedenti oltre 17,5 milioni di litri di acqua e nei primi tre mesi del 2012 l’erogato è già salito a circa 5,5 milioni di litri. I fontanelli favoriscono un passaggio culturale cancellando l’errata percezione negativa dell'acqua pubblica, che in realtà è più genuina e sicura grazie ad un ottimo acquedotto come l'Anconella. Publiacqua studia e cura l’installazione e la gestione, garantisce qualità e sicurezza attraverso controlli e analisi costanti e invita tutti a visitare il suo sito www.acquadelrubinetto.it (il primo portale in Italia a promuovere l’acqua del rubinetto) inviando pareri, domande, foto e scoprendo quanto si può risparmiare con l’“acqua del sindaco” paragonandola alla spesa per le più reclamizzate acque imbottigliate.