Artlands. Verso nuove forme di costruzione del territorio
Nuove modalità di interazione con il paesaggio sono maturate in oltre quindici anni di attività relative alla costruzione di alcune "zone umide" della Piana Fiorentina. Il programma "ARTLANDS", che si svolgerà nell'arco di un anno e mezzo a partire dal 18 maggio 2012, è un laboratorio nel quale personalità della cultura provenienti da diverse discipline osserveranno, interpreteranno e racconteranno tali ambienti. I risultati di questa nuova esperienza saranno presentati al Centro Pecci di Prato. L'iniziativa ha il sostegno di Publiacqua.
"ARTLANDS. Verso nuove forme di costruzione del territorio" è il programma sviluppato intorno all'attività di Carlo Scoccianti -biologo, esperto e specialista WWF nel campo della conservazione delle "zone umide"- che dal 1996 lavora con un gruppo di persone accomunate dalla volontà di progettare nuove prospettive di vita per alcune aree della Piana Fiorentina attraverso forme di modificazione del paesaggio. I luoghi in oggetto sono laghi, stagni, acquitrini, prati umidi e tutti quegli ambienti che li circondano, costituiti da prati, siepi, filari, macchie e piccoli boschi. "La costruzione di questo sistema territoriale -spiega Scoccianti-, nato con il fine principale di tutelare la fauna, la flora e i paesaggi tipici della zona (…), è stata l'occasione per sperimentare negli anni un nuovo modo di trasformare il territorio non solo dal punto di vista puramente scientifico ma anche secondo un'innovativa ricerca di tipo estetico. Da questo connubio è nato un esperimento di architettura contemporanea degli spazi aperti il cui risultato è la trasformazione di vaste superfici, in precedenza degradate o in stato di abbandono, in 'nuovi luoghi' (…) risolti sia esteticamente in paesaggi di grande fascino sia ecologicamente in habitat preziosi."
Promosso dal WWF, ente gestore di questo sistema di nuovi luoghi, ARTLANDS è realizzato in collaborazione con la Provincia di Firenze, i Comuni di Campi Bisenzio, Lastra a Signa, l'Università degli Studi di Firenze, il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, i tre Consorzi di Bonifica che insistono sulle zone coinvolte, Quadrifoglio, Publiacqua e L'Isola dei Renai. "Con Artlands viene promossa un'idea di integrazione tra ambiente e paesaggio che come Provincia di Firenze ci sentiamo di sostenere e promuovere –spiega l'assessore alla Pianificazione territoriale della Provincia di Firenze Marco Gamannossi-. Si tratta di un laboratorio in cui si intrecciano tra loro diverse discipline, con il comune obiettivo di valorizzare il territorio mantenendo ben presente l'importanza di rispettare l'ambiente. Tutto questo non può che rappresentare un'opportunità importante da sfruttare per la Piana Fiorentina".
L'iniziativa verrà presentata il 18 maggio 2012 alle ore 16:30 presso il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato in presenza Alan Sonfist, (fra i più noti artisti ambientali che nel paesaggio naturale individua da anni il tema della sua ricerca estetica), Marco Bazzini (direttore artistico del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato), Gianni Pettena (architetto e artista), Pietro Valle (architetto, critico di arte contemporanea ed esperto di arte ambientale) e del biologo Carlo Scoccianti. Tra le azioni di Carlo Scoccianti, parte del programma di Artlands, il 20 maggio alle ore 11:00, presso l'Oasi di Focognano, sarà inaugurata l'opera "Oltre Agnes Denes (omaggio a)", rappresentata da una nuova grande zona umida dedicata all'artista americana, tra i pionieri dell'arte ambientale.
Nei prossimi mesi e fino a settembre 2012, le zone umide accoglieranno i 'Cantieri aperti', laboratori diffusi di modificazione del paesaggio destinati a studenti, neolaureati e volontari in genere. Sui cantieri saranno invitate, di volta in volta, alcune fra le figure più sensibili al tema, provenienti dal mondo dell'arte, della letteratura, della scienza, dell'architettura, del paesaggio affinché possano osservare, interpretare e poi raccontare tali esperienze al pubblico. A valle di queste osservazioni, nel corso del mese di ottobre 2012 si compirà una prima sintesi dell'indagine sui nuovi paesaggi emergenti, intitolata ARTLANDS TOUR #1. In questa occasione le figure invitate a interpretare i territori presenteranno le loro letture e i loro racconti, per offrirli alle comunità locali, ai professionisti, al mondo dell'arte. Un secondo ciclo di interpretazioni, con nuovi osservatori, ARTLANDS TOUR #2, avrà luogo nel corso della primavera del 2013. L'insieme delle letture raccolte e delle relazioni avvenute nelle zone umide della Piana Fiorentina costituirà, infine, la materia prima per una ricognizione sui risultati generali dell'indagine promossa dal programma ARTLANDS, che saranno presentati al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e quindi offerti alla comunità internazionale insieme all'invito al confronto sulle nuove forme di paesaggio emerse dalla rinnovata consapevolezza ambientale.