Misura 4.1
Il finanziamento di questa misura è finalizzato al potenziamento Acquedotto Sesto Fiorentino e del Sistema Idrico Metropolitano ed alla realizzazione della Nuova Adduttrice Autostrada dell'Acqua (Quarrata e Agliana)
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I fondi del PNRR per ridurre le perdite e migliorare complessivamente la gestione dell'acquedotto. Sono tre i progetti presentati da Publiacqua e che hanno ricevuto il via libera per essere finanziati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il primo progetto approvato prevede un finanziamento di 50 milioni di euro per interventi finalizzati alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti. Un progetto composito ed impegnativo che interesserà il territorio di 12 Comuni serviti dall'azienda (Agliana, Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Calenzano, Campi Bisenzio, Figline e Incisa Valdarno, Firenze, Montemurlo, Pistoia, Prato, Sesto Fiorentino, Vaiano). A questo primo progetto, finanziato nell'agosto 2022, si affianca il finanziamento di 9 milioni di euro, ricevuto per il potenziamento del sistema idrico di Sesto Fiorentino e Metropolitano. Su un fronte diverso si muove invece il progetto per la realizzazione del “Nuovo impianto essiccamento fanghi” che nel dicembre 2022 ha ricevuto un finanziamento pari a 6,7 milioni di euro.
In totale Publiacqua si è quindi aggiudicata un finanziamento di 65,7 milioni di euro per progetti dal costo complessivo di 91,6 milioni di euro.
Sono invece corso le attività per la definizione delle candidature per il bando PNRR ”Investimenti fognatura e depurazione” per il quale Publiacqua ha presentato 4 progetti per oltre 25 milioni di euro.
Il finanziamento di questa misura è finalizzato al potenziamento Acquedotto Sesto Fiorentino e del Sistema Idrico Metropolitano ed alla realizzazione della Nuova Adduttrice Autostrada dell'Acqua (Quarrata e Agliana)
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Il finanziamento di questa misura prevede la realizzazione di un complesso di interventi finalizzati non solo alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua ma anche alla digitalizzazione, al monitoraggio delle reti ed alla sostituzione massiva di 240.000 vecchi misuratori dell'acqua con nuovi contatori smart
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