Acqua usiamola a modino
Seconda parte della campagna di comunicazione partita il 1 giugno 2012, la prima italiana realizzata anche con spot tv sul tema del risparmio idrico, in collaborazione con la Regione Toscana. Testimonial sono i volti noti del cinema e della comicità italiana come Paolo Hendel e Chiara Francini ma anche giovani attori e attrici come Elena Bernardini, Beatrice Schiaffino e Aulo Sarti. La regia è della Vertigo Film di Giancarlo Torri. Al progetto ha collaborato anche la Italy Film Investments. La campagna di comunicazione è diffusa attraverso giornali, radio, televisioni, internet, social network, autobus e manifesti in tutti i 49 comuni della Toscana centrale dove Publiacqua gestisce il servizio idrico. Sono on line anche i profili Twitter (@risparmioacqua) e Facebook (Acqua usiamola bene) e un nuovo sito internet, realizzato da Maria Cristina Giustozzi dell’istituto fiorentino di design I.S.I.A., dedicato interamente al risparmio idrico www.acquausiamolabene.it. La campagna “Acqua usiamola a modino” è stata realizzata presso il set di Villa Le Corti-Principe Corsini a San Casciano Val di Pesa nel Chianti. Tra battute e sketch esilaranti, con attori in costume e la perfetta riproduzione del Fontanello di Piazza Signoria, Dante Alighieri e Beatrice, Leonardo da Vinci e la Gioconda, Francesco Petrarca e Laura sono tutti impegnati ad insegnare il risparmio e l’uso responsabile dell’acqua, ma anche a sottolineare l’ottima qualità dell’acqua del rubinetto. “Oh Beatrice ma il rubinetto chiudilo, sprecona!” è l’esclamazione di Dante Alighieri (Paolo Hendel) davanti al Fontanello di acqua gassata mentre legge il quotidiano Alè Viola con i risultati del match Guelfi-Ghibellini, per ammonire la sua Beatrice (Chiara Francini) accompagnata dalla sua ancella (Beatrice Schiaffino) affinché non sprechi l’acqua. Leonardo da Vinci (Paolo Hendel) nel suo studio intento a dipingere la Gioconda dice convinto al suo inserviente “Io dipingo a olio, l’acqua buona del rubinetto la bevo, non la spreco per la Gioconda! hai capito cervellone!”. Così come Francesco Petrarca-Hendel ripreso dalla sua Laura (Elena Bernardini) mentre recita i suoi versi di poeta e spreca risorsa preziosa:“Chiare, fresche, dolci…si finché ce n’è!”.